mercoledì 20 ottobre 2010

Elicottero-Bernanke pronto al decollo

Avete sentito il detto: "Non credo alle mie orecchie?" Ebbene Peter Schiff riesce sempre a sorprendere con i suoi interventi, non tanto le sue parole ma i protagonisti dei suoi resoconti. Questa volta gli argomenti sul fuoco sono molto determinanti sullo scenraio economico quindi è meglio se i lettori freedoniani vi prestino attenzione. Mentre la prima parte del video fondamentalmente riporta di notizie su bond americani e la debolezza del dollaro (e la relativa "gara" delle valute che stanno colando a picco, dove la vera sfida sarebbe affondare più lentamente), si inizia a drizzare le orecchie quando si sente che:
«[...]nel discorso di Beranke di venerdì scorso egli lamentava che l'inflazione fosse troppo bassa; ci ha assicurato, quindi, che farà qualsiasi cosa in suo potere (attraverso il quantitative easing, ad esempio) per alzarla!».


Gelo. Sudori freddi. Ed è solo l'inizio, il bello deve ancora arrivare:
«[...]Nella mente di Bernanke c'è qualcosa chiamato curva di Phillips, dove se la disoccupazione è troppo alta la causa è di un'inflazione troppo bassa, allora alzando l'inflazione si potrebbe miracolosamente creare lavori e diminuire la disoccupazione. Ma queste sono solo un sacco di sciocchezze Keynesiane! [...]Bernanke non capisce che se la disoccupazione è alta è per ragioni che vanno oltre i suoi poteri, molte delle quali legate alle regolamentazioni che distruggono lavori o rendono costoso assumere. Dobbiamo ripudiare tutte le leggi che interferiscono col libero mercato, abbiamo bisogno di tasse più basse (di conseguenza di una spesa del governo più bassa) e tassi d'interesse più alti per incoraggiare i risparmi.

Ma niente di ciò accadrà con Bernanke, poichè il quantitative easing garantisce grandi deficit di bilancio e più disoccupazione; infatti quando Bernanke dice al Congresso "comprerò buoni del tesoro, stamperò denaro è lo userò per comprare i suddetti buoni", quello che sta dicendo ai politici, in realtà, è di andate avanti e contrarre grandi deficit, nessun taglio alla spesa, spendere quanto si vuole, promettere quello che più aggrada per le elezioni perchè il debito verrà monetizzato. Risultato? Più disoccupazione ed inflazione in rialzo».


A volte Schiff esagera, dovrebe mettere un campanello per stomaci deboli. Ora invece arriva la parte divertente, dove vengono rivelati i "grandi poteri" della FED che grazie alla sua onniscenza superiore tutto vede e tutto sa. Parola di elicottero-Bernanke:
«[...]Ma la cosa folle che Bernanke ha detto è che il 2% di inflazione è l'ideale, in poche parole il suo scopo; dovrebbe invece essere felice con l'1,5% che si ritrova! Crede davvero che basterebbe intensificare l'inflazione dall'1,5% al 2%? Conosce l'esatto ammontare di buoni del tesoro da comprare per arrivare esattamente al 2%? E' folle!

[...]Che succede invece se arriva al 4%? Ricorrerà al controllo di prezzi e salari? Ovviamente quest'ultimi non serviranno a nulla perchè attaccano i risultati dell'inflazione (ovvero i prezzi in salita) non la causa, cioè la monetizzazione del debito ed il quantitative easing in cui Bernanke si sta imbarcando (entrambe causa della debolezza del dollaro, dei bond e del rafforzamento dell'oro)».






Ora potete iniziare la giornata con ottimismo, e se per strada vedete qualche saltimbanco dategli qualche spicciolo saprebbero gestirlo meglio di questi pagliacci in giacca e cravatta.


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